Attività Locali e Facebook Ads

Attività Locali: Facebook Ads uno strumento essenziale

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Facebook e Instagram sono sempre più utilizzati da attività locali. Pensate che solo Facebook nel nostro Paese conta 35 milioni di utenti. Ormai usiamo Facebook per controllare orai di apertura di negozi, leggere le recensioni di un ristorante o prenotare un appuntamento dall’estetista. I Social Media ci mettono in connessione immediata con l’attività, che ci interessa. Vogliamo perdere l’opportunità di far crescere il nostro business, perché non siamo in grado di sfruttarne le risorse che ci vengono messe a disposizione?

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1.Facebook Ads Locali

 

Le attività locali possono realizzare delle “campagne local”, impostando il raggio chilometrico su cui si desidera andare ad agire. Inoltre possiamo intercettare sia i residenti, sia chi è passato nella nostra zona, scegliendo una delle spunte che fa al caso nostro:

 

 

 

Impostiamo la città che ci interessa, ad esempio qui ho inserito Treviso e l’area circostante per un raggio di 40km:

 

 

Oppure possiamo selezionare l’intera regione del Veneto:

 

 

 

2. Pubblici Personalizzati

 

I Pubblici Personalizzati sono estremamente importanti per intercettare coloro che hanno interagito con la nostra Pagina Facebook, hanno visualizzato i nostri post o visto un video. In questo modo dopo una fase di lavoro sul “farci conoscere”, passiamo a “lavorare” chi è già entrato in contatto con noi.

 

 

Possiamo farlo con una campagna in cui si fa scaricare un buono gratis per la prova di un servizio. Uno sconto speciale da scaricare e utilizzare per l’acquisto sul nostro shop-online. Un omaggio, se si decide di usufruire di un nostro servizio.

 

 

3. Raccolta Contatti per Attività Locali

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La campagna più importante e preziosa è proprio quella di Raccolta Contatti, ovvero chiediamo i dati degli utenti in cambio di una risorsa gratuita o di un vantaggio. In questo modo i dati che raccogliamo, sono di utenti potenzialmente interessati a diventare clienti. Oppure se la raccolta dati è finalizzata alla vendita, possiamo testare subito il nostro ritorno sull’investimento.

Mi è capitato di realizzare una campagna raccolta contatti di recente per un cliente, su un pubblico “tiepido”. Il pubblico Tiepido è quel pubblico, che è entrato in contatto con noi, ma non è stato “lavorato” molto, per cui creare una campagna il cui invito all’azione è l’acquisto, è stato un po’ temerario da parte mia.

La campagna Facebook era così strutturata: un breve video di 15″ catturava l’attenzione e terminava dicendo che, scaricando il coupon, si aveva diritto allo sconto del 15% sul servizio proposto.
Il Costo della Campagna è stato di € 23, i coupon scaricati sono stati 3 e il servizio scontato era del valore di € 51. Ciò significa che per un totale di € 51 x 3 = € 153, togliendo i € 23 della campagna, il ritorno è stato di € 153 – € 23 = € 130.

Il test è andato bene e continuando a lavorare il pubblico, potenzialmente il ritorno sulla spesa può incrementare per il futuro. Di certo l’investimento di € 23 è davvero minimo, se pensiamo alle linee guida (tacite) date da Facebook, questo è stato un test che ha dato esito molto positivo, per cui per il futuro la spesa pubblicitaria sarà sicuramente da incrementare.

 

 

4. Video sono il futuro dei Social Media

 

I video sono il futuro di Facebook, soprattutto per le attività locali, tanto che tra un paio d’anni la bacheca sarà composta esclusivamente da video. Vi consiglio di far realizzare da un professionista, un video inferiore ai 2 minuti, che mostri la vostra attività e le vostre competenze. Sostanzialmente andando a focalizzarvi su ciò che vi distingue dagli altri. “Siamo i più bravi a…, Siamo i migliori a…” lo dicono tutti.

Mostriamo il nostro valore, come? Mostrando i nostri prodotti e la cura con cui li realizziamo. Se non mostriamo la nostra unicità, come possono le persone capire cosa facciamo e desiderare di acquistare il nostro prodotto o servizio?

Vi faccio una domanda, voi acquistereste a scatola chiusa o da un’azienda “giovane e dinamica, che pone al centro il cliente…“? Io no.

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5. Sito web

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Il sito web è importantissimo per definire la presenza online di un’attività. Anche una sola pagina è sufficiente, perché mentre sui social media siamo a casa di qualcun altro, il sito web rappresenta noi. Le persone che atterrano sul nostro sito, sono molto interessate alla nostra attività.
Vogliamo perdere queste persone per strada senza provare a trasformarle in potenziali clienti? Con i pubblici personalizzati possiamo targetizzare queste persone e creare delle campagne Facebook, che le vadano a colpire.

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Conclusione

 

L’attività di Campagne Facebook non dà risultati immediati, tranne in certi e pochi casi. Ci sono diversi fattori da tenere in considerazione:

1. Il nostro prodotto o servizio rientra tra gli acquisti d’impulso o no?
2. Quanto tempo passa dal momento in cui una persona entra in contatto con la vostra realtà e arriva all’acquisto? Lo stesso medesimo tempo sarà necessario online;
3. Le Campagne di Facebook Ads devono essere costanti, non ne basta una ogni 2 mesi per ottenere risultati, ma deve seguire un percorso. Si deve testare, sbagliare e aggiustare il tiro. Non esiste la regola perfetta;
4. Minimo ci vogliono 3 mesi per vedere i primissimi risultati, che possono essere anche la raccolta dati. Dipende dagli obiettivi prefissati;
5. Non bastano Campagne Facebook Ads, il sito deve essere ottimizzato per la SEO e ancor meglio avere una scheda di Google My Business;

Voi riuscite a seguire queste linee guida? Se desiderate avere supporto sulla vostra attività sui Social Media, posso aiutarvi a chiarire le idee con una mia Consulenza.

 

 

Ph Valentina Facchin
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