Il Montello fu fortemente segnato dalla Prima Guerra Mondiale, tanto che lungo le sue prese e sulle sue doline e’ facile trovare dei monumenti in ricordo delle numerose vite perse.
Francesco Baracca fu un valente aviatore italiano, il quale durante la Grande Guerra ottenne numerose vittorie aeree. I suoi prodigi pero’ terminarono prematuramente il 19 giugno 1918, quando, durante la Battaglia del Solstizio, il suo aereo fu centrato con ogni probabilita’ da un colpo di mitragliatrice sopra Colle Val dell’Acqua sul Montello, causandone la morte. Fu ritrovato qualche giorno dopo, il 23 giugno nei pressi della “Busa delle Rane”, poco distante dall’Abbazia di Sant’Eustachio a Nervesa della Battaglia.
Dotato di una spiccata abilita’ nelle manovre aeree, Francesco Baracca sul suo velivolo fece dipingere un cavallo rampante in onore alla sua Armata di appartenenza. Dopo la sua morte, la madre dono’ ad Enzo Ferrari la stessa effige per la sua nuova casa automobilistica, la Ferrari appunto.
Il tempio in sua memoria e’ una struttura formata da otto colonne che si erge in un luogo molto affascinante, poco distante dall’Abbazia di S.Eustacchio e dall’Ossario dei Caduti, quest’ultimo raggiungibile tramite un suggestivo sentiero. Un itinerario alternativo per scoprire il Montello tra storia e natura.
****
The Montello hill was strongly marked by the First World War, so much that along its paths and its valleys you can easily spot memorials of the many lost lives.
Francesco Baracca was a talented Italian aviator, who during the First World War gained several aerial victories. His enterprises prematurely ended on 19th June 1918, during the Battaglia del Solstizio, when his plane was probably centered from a shot gun over “Colle Val dell’Acqua” on the Montello hill, causing his death. He was found a few days later, on 23rd June near the “Busa delle Rane”, not far from the Abbey of Nervesa della Battaglia.
Skilled in aerial maneuvers, Francesco Baracca on his aircraft ordered to paint a prancing horse in honor of his belonging Army. After his death, his mother donated to Enzo Ferrari the same effigy for his new carmaker: the Ferrari.
The temple in his memory is a structure formed by eight columns, which stands in a very charming place, not far from the Abbey of Nervesa della Battaglia and from the “Ossario dei Caduti”, and that is reached via a scenic trail. This is an alternative route to discover the Montello between history and nature.
Trackback/Pingback