Running in Montebelluna e dove sennò? La città del Museo dello Scarpone, archivio delle memorie di artigiani che con qualche arnese e molta intraprendenza, diedero vita a marchi storici e tuttora presenti nel mercato. Storie di un tempo ormai andato, dove un groviglio di piccole attività di calzolaio nate nei garage di casa si trasformano in imprese. Le primissime sorte subito dopo la Grande Guerra, seguite dal il boom tra gli anni ’60/70 che andarono a creare lo Sportsystem. Molti, tanti marchi, noti a livello internazionale, alcuni dei quali dediti anche al running, e quindi come non portarvi a correre proprio qui a Montebelluna.
Che siate runners esperti oppure avete voglia di una boccata d’aria, non importa, basta scegliere la velocità e il tipo di percorso, noi li abbiamo già provati per voi. Una rilassante corsa in pianura oppure preferite sfogare un po’ di energia salendo gradini, solcando stradine sterrate con bellissimi scorci sulla pianura antistante ad accompagnarci lungo il percorso. Ma non vi basta e volete aggiungere qualche km? Allora il Montello è il vostro campo da gioco.
5/10 km lungo il canale della Brentella
Un sentiero sterrato che segue lo scorrere della Brentella, spesso frequentato da camminatori, runners e anitre selvatiche. Il percorso è per lo più sterrato, unico neo, ha alcuni punti di intersezione con strade trafficate, per cui per forza di cose, dovete fermare la vostra corsa. Se arrivate dal centro, seguite le indicazioni per le scuole “L. Einaudi” e lì, nel caso fosse necessario, potete parcheggiare l’auto. Prendete il sentiero che volta a sinistra fino a raggiungere il Maglio, un ex mulino ben tenuto e un po’ bucolico.
11km attraversando Mercato Vecchio
Il tracciato segue il percorso, su cui ad ottobre si svolge “Su e Zo pae Rive de Montebeuna”, una 11km con leggero dislivello e alternanza tra asfalto e sterrato. Particolarmente suggestiva è la zona di Capodimonte dove si schiude un panorama sui colli Asolani, sul Monte Grappa e le prealpi trevigiane. E’ un percorso ad anello, poco trafficato dalle auto, che passa per Mercato Vecchio e scende in centro percorrendo Via dei Stech, un breve tratto sterrato immerso nel bosco.
15/20km andando verso il Montello
Partendo dal centro di Montebelluna in poco meno di 2km si giunge allo Stradone del Bosco, una strada parzialmente sterrata che delimita il periplo della collina, spesso usata dai runners, ciclisti, camminatori per i propri svaghi. L’ideale per allungare un po’ il percorso, dopo un tratto pianeggiante di alcuni km, ci si sceglie una Presa da salire per ridiscendere dal versante opposto e rientrare a Montebelluna. La caratteristica di questo percorso è che lo si può cambiare strada facendo, aggiungere o togliere qualche km oppure prendere un sentiero che s’interseca all’interno del Bosco Montello.
Ripetute in salita
Santa Maria in Colle è la meta ideale dalla cui sommità, oltre ad avere una vista sulla pianura fino ai Colli Euganei e Monti Berici, si trova una fontana d’acqua dove rifocillarsi.
Qui potete scegliere almeno 3 diverse ascese, da Via Barile con una salita di circa 200m, più due scalinate per i più temerari.